In che modo la nostra roadmap per la decarbonizzazione porta direttamente a una maggiore sostenibilità per clienti e partner

Il secondo dei punti salienti della sostenibilità di Sappi riguarda le modalità di riduzione delle emissioni di gas serra negli stabilimenti dell'azienda in tutta Europa.

Sustainability highlights

Quando si cercano delle soluzioni di prodotto sostenibili, è opportuno collaborare con chi produce prodotti con fibre rinnovabili e di provenienza sostenibile, anche in considerazione della storia che si desidera raccontare ai propri clienti. E che dire della più ampia storia di sostenibilità dei prodotti stessi? I tuoi clienti non vorranno forse essere rassicurati anche su questo aspetto?

L'impronta di carbonio di un prodotto non è correlata solo alla rinnovabilità e alla riciclabilità dei materiali utilizzati. È anche strettamente collegata all'intero processo di produzione e alle misure attuate dal produttore per ridurre al minimo le emissioni di gas serra che ne derivano.

Per questo motivo, la roadmap per la decarbonizzazione di Sappi Europe prevede non meno di 80 progetti volti a ridurre significativamente le emissioni di gas serra in tutta la nostra attività di quest'anno e per gli anni a venire. Si tratta di progetti che stanno già riducendo significativamente l'impronta di carbonio dei principali stabilimenti e dei prodotti sostenibili da questi realizzati. Il che significa che i clienti che utilizzano i nostri prodotti stanno già ottenendo una diminuzione del proprio impatto ambientale.

Il nostro recente rapporto Sustainability Highlights illustra alcuni dei principali progetti in corso. E cioè...

 

Kirkniemi

Nell'estate del 2023, il nostro stabilimento di Kirkniemi in Finlandia è passata all'energia pulita, abbandonando il carbone e inaugurando i suoi nuovi impianti per l'utilizzo di biocarburanti costituiti da residui di biomassa come corteccia, segatura e cippato.

Kirkneimi mill

I nuovi impianti di biocarburanti riducono di ben il 90% le emissioni dirette di gas serra fossili prodotte dalla cartiera, l'equivalente di 230.000 tonnellate di anidride carbonica ogni anno. Di conseguenza, l'impronta di carbonio della carta Galerie è stata ridotta del 55%, con una previsione di raggiungere il 70% entro la fine di quest'anno, rendendo Galerie un'offerta di punta per chiunque desideri un prodotto sostenibile e rinnovabile.

Gratkorn

Gratkorn mill

L'anno scorso il nostro stabilimento di Gratkorn, in Austria, ha potenziato i propri impianti per la gestione, la selezione e la lavorazione dei residui di biomassa per la produzione di energia, con l'obiettivo di aumentare ulteriormente l'utilizzo di energia rinnovabile da un livello del 56% (già in aumento rispetto al 41% del 2022).

L'operazione si basa sui lavori completati nel 2022 per modernizzare la caldaia 11, con un investimento di 35 milioni di euro che ha permesso di passare dal combustibile a carbone a un mix di biomassa e gas naturale, riducendo immediatamente le emissioni di carbonio della cartiera del 30%.

Maastricht

 

Nel nostro stabilimento di Maastricht, nei Paesi Bassi, un'innovativa combinazione di caldaie elettriche e turbine a gas ha avuto un tale successo che a novembre dovrebbe essere pronta per l'avvio una seconda caldaia elettrica, con ulteriori significative riduzioni delle emissioni di CO2.

Maastricht

La nuova caldaia elettrica aumenterà ulteriormente la capacità dello stabilimento di passare dal gas naturale alle fonti di energia rinnovabile. Questa capacità di adattamento è importante perché l'energia rinnovabile nei Paesi Bassi si basa in gran parte sull'imprevedibilità naturale dell'energia eolica e solare. La flessibilità non solo garantisce alimentazione nei periodi di scarsa disponibilità di energia rinnovabile, ma significa anche che, in altri momenti, lo stabilimento potrà contribuire a fornire l'energia a una rete più ampia, rendendola più stabile per altri utenti.

 

Alfeld, Condino e Ehingen

Stiamo lavorando attivamente a uno studio energetico per esaminare le opzioni future per i nostri stabilimenti di Alfeld, Condino ed Ehingen. Lo studio di pre-fattibilità prevede l'analisi delle opzioni di smaltimento e utilizzo degli scarti di corteccia, legno e fanghi in un numero maggiore di stabilimenti. Il nostro obiettivo è aumentare la quota di energia rinnovabile e pulita in linea con la nostra strategia di decarbonizzazione, garantendo al contempo che le cartiere mantengano la capacità e soddisfino tutti i requisiti di conformità.

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