Tutto quello che c’è da sapere sui vantaggi della stampa nel moderno marketing mix.

Un recente white paper dello stampatore britannico Park è soltanto l'ultimo esempio, in senso cronologico, ad evidenziare l'efficacia della stampa come parte del marketing mix. Il report, che include consigli e casistiche, è in linea con le ricerche e i risultati che Sappi ha presentato nelle sue più recenti pubblicazioni: Uno sguardo al futuro del marketing... e Lift Off.

Dai un’occhiata ai cinque brand qui di seguito e scopri il successo che hanno avuto includendo la stampa nel loro marketing mix.

1.  HelloFresh - il Direct Marketing per sorprendere e coinvolgere il pubblico

Anche se Sandwich sottolinea l’importanza di mirare a una particolare nicchia o area di interesse, passare dalla teoria alla pratica con la stampa non significa necessariamente trasformarsi in una rivista. HelloFresh, un business in abbonamento nel settore food, utilizza la pubblicità diretta per coinvolgere e intrattenere i lettori con contenuti di qualità, oltre che con pieghevoli e formati inediti. L'utilizzo di carta non patinata o di texture setose al tatto rende bene l’idea che non si tratti di un DM qualsiasi.

2.  Wild Alchemy Journal - una marcia in più con la realtà aumentata

Ikea è stato uno dei pionieri della realtà aumentata ed è ricorsa alla tecnologia per fondere l'esperienza fisica di sfogliare un catalogo con le possibilità del digitale (maggiori dettagli su Lift Off). Oggi questa tecnologia sta diventando un pezzo sempre più importante del marketing puzzle. Wild Alchemy Journal si descrive come una "pubblicazione multisensoriale" e ci riesce anche grazie ad Artivive, un'app di realtà aumentata che porta in vita le opere d'arte stampate sulla pagina. Un'immagine scannerizzata su uno smartphone si trasforma, sullo schermo, in un'esperienza audiovisiva completa. La rivista utilizza anche i codici QR per lanciare contenuti o portare direttamente i lettori a pagine web specifiche.

3. Harley-Davidson - l’ispirazione della stampa per premiare la fedeltà dei clienti

La famosa casa motociclistica produce un magazine dedicato al suo club di proprietari.  Zoë Francis-Cox, MD dell'agenzia di content marketing Archant Dialogue, responsabile della pubblicazione di HOG, è convinto che abbia un ruolo chiaro: "Con le riviste, stiamo rafforzando il concetto che, acquistando il marchio, il consumatore abbia fatto la scelta giusta".

4. Sphere magazine - collaborare con i brand per creare contenuti personalizzati

Sphere è una rivista di lusso del Regno Unito che collabora con i brand per realizzare, in ogni suo numero, copertine e rubriche editoriali su misura. L'edizione dell'autunno 2021 presentava contenuti personalizzati per Aston Martin, Smallbone, Hamptons e Air Partner, il che ha permesso a ciascuno di questi brand di presentare ai propri clienti una rivista premium che sembrava la loro, ma ad un costo molto inferiore rispetto alla creazione da zero di un proprio magazine brandizzato. 

5. Fred Perry - agilità e sostenibilità con una carta da giornale

L’agilità è stata per anni una parola d'ordine del marketing e un formato da sempre particolarmente agile è la carta da giornale, con i suoi tempi di consegna rapidi e i suoi costi economici in stampa e spedizioni. Servizi come il Newspaper Club rendono facile per i brand creare giornali propri. Come descritto in Uno sguardo al futuro del marketing..., il marchio di moda Fred Perry ha scelto un giornale in formato tabloid per mostrare i suoi nuovi stili e colori. Il desiderio era una pubblicazione stile “fai-da-te”, accessibile e non troppo costosa, un modo economico per stampare su grandi numeri nell'era digitale. Un altro fattore cruciale nella scelta di Fred Perry? Il fatto che la carta da giornale è perfettamente riciclabile.