"Abbiamo superato le tempeste": il Q&A di Sappi

Marco Eikelenboom, CEO di Sappi Europe, ripercorre un 2023 turbolento per il settore e rivela le sue ragioni di ottimismo per il 2024

Marco Eikelenboom

Quali sono stati gli eventi più importanti del 2023 per lei in qualità di CEO di Sappi Europe?

I recenti e importanti shock macroeconomici e geopolitici, tra cui i prezzi dell'energia, l'inflazione e i problemi di approvvigionamento, hanno portato il settore e tutti noi di Sappi in una posizione mai raggiunta prima. Il lato positivo di tutto questo è che noi, come azienda, abbiamo superato queste tempeste e, nonostante alcuni risultati deludenti, abbiamo dimostrato un livello di resilienza che non avevo mai sperimentato prima. Questo è possibile solo quando si ha il privilegio di guidare una famiglia come Sappi che si impegna a trarre successo da qualsiasi situazione. Questo è stato un vero punto di forza per me nel 2023.

 

Quali sono state le sfide più difficili di quest'anno?

Innegabilmente le sfide più difficili sono state le decisioni estremamente ardue su come gestire le imprevedibili condizioni di mercato, in particolare per quanto riguarda le nostre cartiere di Stockstadt e Lanaken. L'impatto su tanti nostri cari colleghi è qualcosa che non può essere sottovalutato e che mi ha toccato profondamente. Apportare grandi cambiamenti alla nostra attività fa parte del processo di preparazione al futuro di Sappi Europe, ma ciò non toglie che queste decisioni abbiano un impatto sulle nostre persone, sulle loro famiglie e sulle nostre comunità. Si tratta di enormi responsabilità sulle nostre spalle, responsabilità che ho sentito ogni singolo giorno in cui ho lavorato a questi complessi cambiamenti.

 

E cosa l'ha resa più orgogliosa?

In un anno difficile, posso dire senza esitazione che l'eccezionale resilienza dimostrata da tutta l'azienda è stata una cosa molto forte da testimoniare e da sentire. Questa resilienza collettiva ci fa andare avanti e ci riporta alla sfida e all'entusiasmo di costruire un futuro forte per Sappi Europe, che mantenga l'azienda sulla rotta della crescita futura e ben posizionata per un 2024 positivo.

 

Ha dei punti di forza personali?

Il mio punto di forza personale è che sono riuscito a mantenere la mia forma fisica per un lavoro che richiede molta energia, tempo e attenzione. La forma fisica mi dà la lucidità e l'equilibrio di cui ho bisogno per poter dare a questo lavoro la concentrazione e l'energia di cui ha bisogno e che merita. Sono felice di essere riuscita quest'anno a continuare a correre, a giocare a tennis e a vedere la mia famiglia svilupparsi in nuove aree.

 

Rimane ottimista?

Sono ottimista per natura, quindi cerco sempre un lato positivo anche nei momenti più difficili. Il team con cui lavoro è probabilmente il più talentuoso che abbia mai conosciuto, e questo significa che posso essere sicuro che ci aspettano tempi migliori. L'ottimismo è un dovere morale in questo lavoro, e rispetterò questo mantra ogni singolo giorno in cui resterò sulla poltrona di comando.

 

Ritiene che Sappi Europe sia ben posizionata per il 2024?

Dopo l'amara pillola del ridimensionamento, sono fiducioso che possiamo iniziare a lavorare per rendere la nostra attività più resiliente, studiando opzioni per una maggiore integrazione della pasta di legno e dell'energia. Se queste basi saranno consolidate, saremo pronti per la prossima grande opportunità di crescita. E, come ho già detto, credo davvero che il lavoro che tutti stanno facendo ci lasci ben posizionati per il prossimo anno.

 

Quali saranno i grandi temi che l'industria cartaria nel suo complesso dovrà affrontare il prossimo anno?

La transizione verso un'industria a basse emissioni, circolare e più efficiente dal punto di vista energetico è una delle questioni più importanti per tutti noi. La legislazione che stiamo affrontando in Europa è più complessa e ambiziosa che in qualsiasi altra regione, ma ci offre anche l'opportunità di assumere un ruolo guida nella decarbonizzazione e nella fornitura di energia rinnovabile. Anche l'evoluzione demografica e i modelli di domanda saranno molto influenti. Tutti noi di Sappi Europe stiamo costruendo un mondo più sostenibile per la prossima generazione ed è emozionante farne parte.

 

Infine, ci indichi tre cose che non vede l'ora di fare nel 2024

Nuovi talenti in Sappi, il ruolo di Presidente della Cepi (Confederazione delle Industrie Cartarie Europee) in un momento di grande trasformazione e opportunità per il nostro settore e infine i Campionati Europei di Calcio 2024! Credo che sarà un anno entusiasmante per tutti!

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